Bilancio di sostenibilità: cos’è?
Il bilancio di sostenibilità, noto anche come report di sostenibilità o rendicontazione non finanziaria è un documento che le organizzazioni pubblicano per rendere conto delle loro performance in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Questo tipo di bilancio va oltre i tradizionali rapporti finanziari, fornendo una visione più ampia e completa delle attività e degli impatti dell’organizzazione. Ecco alcuni elementi chiave che devono essere inclusi in un bilancio di sostenibilità:
- Ambiente: informazioni sulle pratiche ambientali dell’organizzazione, come l’uso delle risorse naturali, la gestione dei rifiuti, le emissioni di gas serra, e le iniziative per ridurre l’impatto ambientale.
- Società: dettagli sulle politiche e pratiche sociali, come le condizioni di lavoro, la diversità e l’inclusione, la salute e la sicurezza dei dipendenti, e le iniziative di responsabilità sociale d’impresa (CSR), ma anche su come l’organizzazione contribuisce allo sviluppo economico della comunità, ad esempio attraverso la creazione di posti di lavoro e il sostegno alle piccole imprese locali.
- Governance: descrizione delle strutture di governance e delle pratiche di gestione aziendale, inclusi i meccanismi di controllo interno e le politiche di trasparenza.
L’obiettivo principale di un bilancio di sostenibilità è fornire una trasparenza maggiore agli stakeholder, tra cui investitori, clienti, dipendenti, enti regolatori e la comunità in generale. Questo tipo di bilancio può anche aiutare le organizzazioni a identificare aree di miglioramento e a sviluppare strategie più sostenibili a lungo termine.
Quando deve essere redatto?
Il bilancio di sostenibilità è spesso redatto in conformità con standard internazionali, come quelli del Global Reporting Initiative (GRI), del Sustainability Accounting Standards Board (SASB), del International Sustainability Standards Board (IFRS/ISSB con gli standard IFRS S1 e S2.), degli standard europei ESRS. Questi standard aiutano a garantire che le informazioni siano comparabili e affidabili. La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) è la direttiva dell’Unione Europea entrata in vigore il 5 gennaio 2023 che modernizza, rafforza ed estende le regole riguardanti le informazioni sociali e ambientali che le aziende devono riportare. Un insieme più ampio di grandi imprese, nonché di Piccole e Medie Imprese (SME- Small Medium Enterprise) quotate, sarà ora tenuto a riferire in materia di sostenibilità. Anche le imprese di paesi terzi dovranno inoltre riferire se generano oltre 150 milioni di EUR sul mercato dell’UE.
Le imprese soggette alla CSRD dovranno presentare relazioni secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). I principi sono elaborati in forma di progetto dall’EFRAG, precedentemente noto come European Financial Reporting Advisory Group, un organismo indipendente che riunisce diverse parti interessate. La prima serie di ESRS è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale il 22 dicembre 2023 sotto forma di regolamento delegato (la trovi qui). Tali norme si applicano alle imprese che rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva, indipendentemente dal settore in cui operano. La CSRD richiede inoltre garanzie in merito alle informazioni sulla sostenibilità che le imprese comunicano e fornirà la tassonomia digitale delle informazioni richieste.
Perché redigerlo?
Il bilancio di sostenibilità è importante per diverse ragioni, che vanno oltre gli obblighi normativi previsti dalla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) dell’Unione Europea. Ecco alcune delle principali motivazioni per cui le organizzazioni dovrebbero considerare la redazione di un bilancio di sostenibilità:
- Trasparenza e Fiducia: un bilancio di sostenibilità aumenta la trasparenza delle operazioni aziendali, rafforzando la fiducia degli stakeholder. Questo include investitori, clienti, dipendenti e la comunità in generale, che possono valutare meglio l’impegno dell’organizzazione verso la sostenibilità.
- Vantaggio Competitivo: le aziende che dimostrano un forte impegno verso la sostenibilità possono distinguersi dai concorrenti, attrarre investitori interessati a pratiche sostenibili e migliorare la loro reputazione sul mercato.
- Richiesta dei dati da parte dei propri clienti industriali: Sostenibilità della value chain, le aziende inserite in una “filiera industriale” sono sempre più spinte a rendere disponibile il proprio “bilancio di sostenibilità” da parte dei propri clienti, ovvero dalle aziende “a valle” nella catena del valore. Aziende che spesso, per dimensioni e tipologia, sono soggette agli obblighi CSRD e quindi obbligate a tenere conto dei comportamenti e dei dati dei propri fornitori.
- Attrattività e Mantenimento dei Talenti: i dipendenti, specialmente le nuove generazioni, sono sempre più interessati a lavorare per aziende che dimostrano un impegno genuino verso la sostenibilità. Un bilancio di sostenibilità può aiutare a attrarre e trattenere talenti di alta qualità.
- Miglioramento Continuo: la redazione di un bilancio di sostenibilità richiede un’analisi approfondita delle pratiche aziendali, che può portare all’identificazione di aree di miglioramento. Questo processo può stimolare l’innovazione e l’adozione di pratiche più sostenibili.
- Riduzione dei Rischi: un bilancio di sostenibilità aiuta a identificare e gestire i rischi legati alla sostenibilità, come quelli ambientali, sociali e di governance. Questo può ridurre la vulnerabilità dell’organizzazione a eventi negativi e migliorare la resilienza a lungo termine.
- Accesso ai Finanziamenti: gli investitori e le istituzioni finanziarie stanno sempre più considerando i fattori ESG (Environmental, Social, and Governance) nelle loro decisioni di investimento. Un bilancio di sostenibilità può facilitare l’accesso a finanziamenti e ridurne i costi.
- Relazioni con la Comunità: un bilancio di sostenibilità può migliorare le relazioni con la comunità locale e altre parti interessate, dimostrando l’impegno dell’organizzazione verso il benessere sociale e ambientale.
- Conformità Anticipata: anche se un’organizzazione non è attualmente soggetta a obblighi normativi specifici, la redazione di un bilancio di sostenibilità può prepararla per futuri requisiti normativi, riducendo il rischio di non conformità.
- Contributo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: le aziende possono allineare le loro strategie di sostenibilità con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, contribuendo a un impatto positivo a livello globale.
Conclusioni
In sintesi, il bilancio di sostenibilità non è solo una questione di conformità normativa, ma un potente strumento strategico che può portare numerosi benefici a lungo termine per l’organizzazione e i suoi stakeholder.
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